Si è svolta domenica 9 novembre, nello specchio di mare compreso tra Priaruggia e il porticciolo di Nervi, la prima edizione del Trofeo Rowing Club Genovese di Pesca in Apnea, competizione valida come prova d’accesso al Campionato di Qualificazione Nazionale: una manifestazione importante per la nostra ultracentenaria società, conosciuta in tutta Italia per i suoi successi nel canottaggio, ma da anni impegnata anche nella promozione di diverse discipline legate al mare, come la pesca in superficie e quella subacquea.
La pesca in apnea: riconosciuta come disciplina sportiva nel 1949, è considerata la più antica e consolidata attività subacquea all’interno della FIPSAS. Quest’attività si basa su tre pilastri fondamentali: un’adeguata preparazione fisica (in particolare per la gestione dell’ossigeno), la tecnica d’immersione e una buona lettura del fondale. Le competizioni sono regolamentate in modo da garantire la massima sostenibilità: si possono trattenere solo esemplari sopra i 300 grammi e appartenenti a specie autorizzate. La classifica finale tiene conto del peso totale del pescato, del numero di specie diverse e della cattura del pesce più grande.
Trofeo Rowing Club Genovese 1890 di Pesca in Apnea: la competizione ha visto la partecipazione di 37 atleti provenienti da varie società, pronti a confrontarsi in un tratto di mare tanto suggestivo quanto impegnativo. L’organizzazione ha ottenuto riscontri molto positivi anche per l’attenzione dedicata a garantire una cornice ideale: condizioni gestite con cura, supporto coordinato, e presenza costante dello staff hanno permesso a tutti i partecipanti di vivere la gara in pieno divertimento e nel totale rispetto del corretto svolgimento della competizione.
Presente in gara anche Francesco Arrigo (conosciuto da tutti come Franz), l’atleta più rappresentativo della nostra Società nell’ambito della Pesca in apnea, più volte in categoria nazionale e componente del Mares Team; Francesco ha parlato così ai nostri microfoni:
“Ero molto motivato a raggiungere la vittoria nella gara di casa, ho dato il massimo, sfiorando di poco il primo gradino del podio. Inoltre, ho catturato la preda più bella della manifestazione, una corvina di 1820 grammi, che aggiunta ad altri quattro pesci, per quasi 3,5 kg di peso totale, mi fa chiudere al secondo posto tra i 37 partecipanti, tutto sommato un ottimo risultato. Per la vittoria ci riproveremo l’anno prossimo. Ringrazio il Rowing Club Genovese che ormai da tanti anni mi sostiene nelle competizioni, soprattutto a livello Nazionale”.
“Un debutto che segna l’inizio di una tradizione destinata a crescere ed a unire ancora di più sport, mare e passione”
